Il matrimonio civile sta diventando sempre più una scelta gettonata tra gli sposi negli ultimi anni. Le ragioni possono essere varie: da una questione di credo religioso, fino alla possibilità di svolgere l’intero matrimonio in una sola location.
Ma come organizzare un matrimonio civile? Come per il rito svolto in chiesa, anche quello in comune ha bisogno della sua precisa preparazione. Continua a leggere per scoprire tutto l’iter burocratico, qual è la procedura completa e come prepararti al meglio per il tuo rito civile scegliendo l’abito perfetto per te: sposa, damigella o invitata!
Matrimonio civile: come funziona?
Ci sono diverse cose da tenere in considerazione per sposarsi in comune.
Riguardo ai tempi, come abbiamo visto meglio muoversi in anticipo, non quanto un matrimonio in chiesa, ma comunque abbastanza presto, ad esempio 3 o 4 mesi prima in maniera tale da non rischiare di avere problemi.
I costi sono sicuramente ridotti, le uniche cose che ci sono da pagare necessariamente sono le marche da bollo, e in più, se si preferisce una location particolare adibita a matrimonio, si dovrà pagare per una cosiddetta casa comunale.
Infatti, riguardo al luogo della celebrazione, affinché il matrimonio sia effettivamente valido legalmente, deve avvenire in una casa comunale. Ultimamente, però, molti sposi preferiscono dividere in due la cerimonia: la mattina in comune solo con genitori e testimoni, mentre il pomeriggio o un altro giorno in spiaggia, in giardino o in una qualsiasi altra location per celebrare le nozze in maniera completamente libera e informale. Inoltre, se ti stai chiedendo come sposarti in un comune diverso da quello di residenza, basta chiedere una delega da parte del sindaco.
La procedura per sposarsi in comune
Ci sono tre step necessari per dare il via all’organizzazione del tuo matrimonio civile:
- Per prima cosa dovrai richiedere le pubblicazioni all’Ufficio Matrimonio di Stato Civile del tuo Comune, portando con voi un documento di identità e l’autocertificazione. A questo punto sarà fissata la data della promessa di matrimonio, chiamata anche giuramento.
- Il giorno della promessa non dimenticare di portare con te un genitore o un testimone a scelta e tutti i documenti necessari (tranquilla, te li elencheremo a breve).
- Conclusa la procedura si preparerà la documentazione per le pubblicazioni, dove sarà indicato anche il giorno del rito civile vero e proprio. L’ufficiale poi esporrà le pubblicazioni per 8 giorni, più altri 4 per permettere a chi volesse opporsi di farlo. A questo punto il matrimonio civile potrà svolgersi, ma attenzione: avrete 180 giorni di tempo dopo i quali i documenti non varranno più.
La celebrazione
Dopo aver fatto le pubblicazioni, arriva il momento della celebrazione vera e propria, che in realtà sarà molto breve e informale. Potrete però personalizzarla a vostro completo piacimento, stilando una vera e propria scaletta.
- Ingresso: magari preferite entrare insieme, già mano nella mano, oppure come da tradizione la sposa può essere accompagnata dal padre, come si fa nel rito religioso per raggiungere l’altare.
- L’officiante saluta gli sposi e li presenta: ricordati che puoi scegliere liberamente a chi far celebrare il matrimonio, può essere direttamente il sindaco, un delegato del comune, un amico stretto magari ma NON un parente diretto.
- Letture e discorsi: potete scegliere di far partecipare i vostri ospiti alla celebrazione e di coinvolgerli in maniera diretta affidando loro la lettura di un brano o concedendo la piena libertà di fare un discorso dedicato a voi.
- Decorazioni: il matrimonio civile permette anche di personalizzare il proprio evento con musica e decorazioni, infine, non privatevi del lancio del riso!
Sposarsi in comune: cosa serve? Tutta la documentazione necessaria
Oramai non è un segreto e purtroppo o per fortuna lo sappiamo tutti: la burocrazia italiana a volte può essere molto lenta e alcuni iter possono rivelarsi particolarmente articolati, soprattutto se non si conoscono alla perfezione tutti i documenti necessari e le procedure.
Da un punto di vista burocratico, dunque, sposarsi in comune richiede una certa pazienza, ma per fortuna dal 1997, con la Legge Bassanini, le cose sono parecchio gestibili. Da allora è infatti possibile procedere con l’autocertificazione di tutti i documenti utili al rito. Ovviamente è opportuno muoversi d’anticipo e contattare il Comune almeno 3 mesi prima.
Scopriamo dettagliatamente tutto ciò che serve per organizzare un matrimonio civile senza intoppi.
Documenti essenziali
Ci sono alcuni documenti che sono indispensabili per poter procedere con la richiesta del proprio matrimonio in comune.
Vediamoli insieme:
- Carte d’identità e codici fiscali
- Atti di nascita
- Certificati di cittadinanza, di stato libero e di residenza
- Una marca da bollo se entrambi gli sposi sono residenti nello stesso comune, altrimenti ne servono due
- Un modulo da acquistare alla cassa circoscrizionale (il cui prezzo varia a seconda del tipo di matrimonio)
Documenti necessari in casi particolari
In alcuni casi l’iter potrebbe rivelarsi un pochino più difficoltoso, soprattutto se occorrono ulteriori documenti. Ad esempio, serve una sentenza di divorzio nel caso uno dei due sia divorziato, oppure un certificato di morte se uno dei due è vedovo.
Inoltre, sarà possibile richiedere un certificato di matrimonio multilingue che verrà consegnato successivamente al rito civile, nel caso si abbia la necessità di mostrare la propria unione legale all’estero.
Come vestirsi per un matrimonio in comune?
Siamo arrivati adesso al punto più delicato, o almeno a una delle domande più comuni, soprattutto da parte delle future spose: quale abito scegliere per sposarsi in comune?
Quando si pensa infatti a come organizzare un matrimonio civile, bisogna tenere in considerazione anche la scelta dell’abito, non meno importante di quello scelto per un matrimonio in chiesa.
Sicuramente l’abito per un matrimonio civile potrà essere meno formale, magari senza alcuni accorgimenti quali il velo o lo strascico. Se si vuole infatti optare per un approccio minimalista, è perfetto scegliere qualcosa di semplice ma seguendo il proprio stile, senza freni (o quasi). Continua a leggere per conoscere i consigli preziosi di Nicole Milano!
Outfit sposa in comune
Sicuramente, come abbiamo già accennato, sposarsi in Comune significa lasciare a casa tutta la formalità del caso, ma ciò non ti lascia il via libera a t-shirt e ciabatte!
Anche se ognuno è libero di vestirsi come vuole, in Comune sarebbe meglio optare per dei capi sobri per poi magari sbizzarrirsi nella seconda parte della cerimonia, quando si festeggia con gli altri, che sia nella stessa location o in una diversa.
Dunque, come vestirsi per un matrimonio in comune? Se vuoi distinguerti dal solito bianco indossato da tutte, o magari non è nella tua palette, scegli un abito da sposa colorato. Se vuoi avere un outfit più romantico, scegli un vestito da sposa rosa, oppure un vestito da sposa rosso per un look pieno di passione.
Se sei alla ricerca di un qualcosa che rispecchi la tua personalità eccentrica e sensuale al tempo stesso, un abito da sposa effetto tattoo è ciò che potrebbe far per te!
Qualunque sia il tuo stile potrai forgiare il tuo look sposa perfetto!
Outfit invitata matrimonio civile
Se non sarai tu la protagonista del matrimonio civile, ma è tua figlia, tua cugina oppure una migliore amica, abbiamo qualche consiglio anche per te.
La mamma è sempre la mamma e noi in Nicole Milano sappiamo l’importanza dell’abito da sposa per la mamma: elegante e raffinato allo stesso tempo.
Sei la migliore amica della sposa e avrai l’onore di partecipare alla celebrazione in qualità di damigella? Scegli un abito da cerimonia da damigella che rispecchi le decorazioni che ha scelto la sposa.
Se sei un’invitata, sappi che il vestito per un matrimonio civile può essere anche molto formale e puoi quindi indossare un abito lungo o anche un tailleur.
Siamo giunti alla fine di questo articolo dedicato al matrimonio civile e a come organizzarlo. Ora sai come funziona un matrimonio in comune, tutto ciò di cui hai bisogno per procedere con l’incoronamento del vostro amore e le fasi della celebrazione.
Inoltre, ti abbiamo dato qualche spunto per scegliere l’abito perfetto per te. Che tu sia la sposa o un’invitata, speriamo di averti ispirato! Passa a trovarci in boutique per esplorare qualche opzione per il tuo abito perfetto.